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giovedì 10 marzo 2022

MODELLO DI ISTANZA DI ANTICIPAZIONE DI UDIENZA





TRIBUNALE DI MILANO


Istanza di anticipazione di udienza


Nel procedimento di separazione giudiziale RG ____, Giudice Dott. ___, udienza presidenziale di comparizione delle parti del giorno____, ore ____.


Il sottoscritto avvocato Gennaro De Natale, nella sua qualità di difensore del ricorrente, sig. _____, espone quanto segue.


Nel ricorso per separazione giudiziale sopra indicato, il ricorrente ha richiesto anche l’adozione di provvedimenti urgenti ex art. 333 cc a causa dei comportamenti posti in essere dalla madre, contrari all’interesse del minore; 


La resistente, infatti, ha, in primo luogo ________; inoltre, ha sempre avuto e continua ad assumere atteggiamenti e comportamenti poco consoni all’educazione di un bambino piccolo, creando continuamente un clima di ostilità nei confronti del padre, e ________. 


La sig.ra ______ si è allontanata improvvisamente e senza nessuna giustificazione dalla residenza familiare, _____________ e senza, peraltro avvisare il ricorrente, ponendo in pericolo la vita del bambino.


Il piccolo _____ ha subito e continua a subire maltrattamenti e minacce dalla madre, nonché pressioni e condizionamenti. Viene spesso costretto ad assistere a comportamenti assolutamente diseducativi e pregiudizievoli, e a sottostare ad abitudini di vita completamente sbagliate;


- il bambino viene sottoposto, con orgoglio, a punizioni eccessivamente rigorose; 



Infine, la sig.ra _________non ha mai garantito al proprio figlio adeguate e dignitose condizioni di vita, anche e soprattutto in riferimento all’igiene e all’alimentazione. La cura e la gestione, anche economica, del bimbo sono completamente a carico del padre. 


Per quanto sopra esposto, il sottoscritto difensore chiede che l’ill.mo Presidente del Tribunale di Milano, in considerazione della gravità dei motivi sopra esposti, voglia anticipare quanto prima possibile la data dell’udienza presidenziale, al fine di adottare i provvedimenti opportuni nell’interesse esclusivo del minore. 




Si allega: 

______


Con osservanza.

Milano, ____


Avvocato Gennaro De Natale


venerdì 4 marzo 2022

MODELLO DI ISTANZA DI ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO AI SENSI DELL'ART. 445 BIS CPC, PER IL RICONOSCIMENTO DEI BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE N. 104/1992, ART. 3, COMMA 3


 

TRIBUNALE DI ROMA

SEZIONE LAVORO 

ISTANZA DI A.T.P. EX ART. 445 bis cpc

Per: _______________, nata a ____________ il ______________, ed ivi resi-dente alla via _______________, CF: ___________________, rappresentata e difesa dall’avvocato Gennaro De Natale (posta elettronica certificata ___________________, fax n. ____________________), presso il cui studio elettivamente domicilia in virtù di mandato a margine del presente atto;

c o n t r o

I.N.P.S. (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) in persona del legale rap-presentante pt, elettivamente domiciliato in __________, alla Via/Corso __________;

Oggetto: Istanza per il riconoscimento dei benefici riconosciuti ai portatori di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, L. 104/92. 

FATTO

Domanda. La sig.ra _________, in data __________, ha presentato domanda diretta ad ottenere il riconoscimento dello status di persona portatore di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, Legge 104/92.

Visita. La ricorrente ha effettuato la visita presso la Commissione Medica della struttura territoriale dell’INPS di _________ in data _________, in seguito alla quale è stata riconosciuta invalida ultrasessantacinquenne con difficoltà persi-stenti a svolgere le funzioni ed i compiti propri della sua età (L. 509/88 – L. 124/98) medio grave 67% -99%, a far data dal ___________.

Indicazione delle patologie di parte ricorrente.  La sig.ra _________, di anni __, è affetta da: Tiroidectomia Totale per Gozzo, Cardiopatia Ischemica: Pregres-so Stemi Postero-infero-Laterale e del ventricolo destro, trattato con pci primaria su coro destra (04/19). Ipertensione arteriosa in T.F. Prolasso pelvico totale con ___________, cistocele, rettocele anteriore e ____________ trattato chirurgica-mente, così come espressamente riconosciuto dalla Commissione Medica per l’accertamento dell’invalidità civile, in data _____________.

L’istante, inoltre, è affetta da rotoscoliosi sinistro-convessa nel tratto dorsale bas-so, con curva fisiologica accentuate sia in sede cervicale che dorsale; ____________; avanzate e diffuse alterazioni artrosiche sia in sede intersomatica che interapofisaria; ___________________; marcata e diffusa osteopenia. A li-vello di patologie oculari, presenta camera anteriore di profondità ridotta; ___________________; fondo oculare scomparso riflesso foveolare. 

Le patologie da cui è affetta la ricorrente, tra l’altro espressamente riconosciute anche in occasione di ricoveri e visite specialistiche alle quali è stata sottoposta (V. copie cartelle cliniche e certificazioni mediche allegate), sono tali da richiede-re il riconoscimento dello stato di handicap grave di cui all’art. 3, comma 3, della Legge n. 104/1992. 

Esito della visita presso l’INPS. In data _____________, l’istante ha ricevuto, con raccomandata a.r., verbale di riconoscimento di portatore di handicap ai sensi dell’art. 3, comma 1.  L. 104/92. 

Avverso tale accertamento, l’istante, sussistendo le condizioni per ottenere il ri-conoscimento dei benefici riconosciuti ai portatori di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, L. 104/92, spettante in base alla gravità delle patologie riscontrate ed indicate nella documentazione medica allegata,

c h i e d e

che il Tribunale adito voglia

1) nominare un consulente tecnico d’ufficio onde disporre l'accertamento tecnico ex art. 445 bis cpc per la verifica preventiva delle condizioni sanitarie legittimanti la pretesa dell'istante, relativa al riconoscimento dei benefici riconosciuti ai por-tatori di handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, L. 104/92;

2) disporre con decreto la fissazione dell’udienza di comparizione e stabilire il termine per la notifica, con le forme e le modalità previste dall’art. 696-bis cpc;

3) omologare, in caso di esito positivo per la ricorrente, le risultanze probatorie contenute nella relazione del CTU;

4) condannare l’INPS, in persona del legale rappresentante pt, al pagamento delle spese e competenze del presente procedimento, con attribuzione al sottoscritto procuratore antistatario.

Poiché la presente controversia verte in materia di previdenza e assistenza obbli-gatorie (ex art. 37, 6 comma, DL n. 98 del 6 luglio 2011, convertito nella legge n. 111 del 5 luglio 2011), la ricorrente, avendo un reddito superiore ad € 35.000,00, è tenuta al versamento del contributo unificato, quantificato in euro 43,00.

Si dichiara, inoltre, che il valore delle prestazioni dedotte in giudizio, ai sensi dell'ultimo periodo dell'art. 152 disp. att. cpc, così come aggiunto dal DL n. 98/2011, calcolato ai sensi dell'art. 13, comma 2, cpc è indeterminato.

Si depositano, in copia, i seguenti documenti:

1) Procura ad litem;

2) Verbale commissione medica per l’accertamento dell’handicap, notificato il _______;

3) Verbale commissione medica per l’accertamento dell’invalidità civile;

4) Cartella clinica n. _____________ dell’Azienda Ospedaliera _____________; 

5) Cartella clinica n. _____________ dell’Azienda Ospedaliera _____________;

6) Certificati medici;

7) Carta d’identità; 

8) Contributo unificato.

Salvis juribus.

Roma, data

Avvocato Gennaro De Natale